Corso preparto "Canti dell’attesa"
Partorire, allattare ed essere genitori tra natura e cultura
“Sono convinto che la qualità più importante di una buona madre sia la naturale fiducia nelle proprie capacità”
Donald W. Winnicott
Il corso prende vita dal desiderio di diffondere la visione della nascita come evento naturale e normale – ovvero non patologico – nella vita di una donna, di diffondere informazioni corrette riguardo l’allattamento al seno e di dare alla coppia genitoriale una continuità assistenziale che parte dal periodo della gravidanza ed arrivi ai 36 mesi di vita del bambino grazie agli incontri dopo il parto.
Gli operatori coinvolti nel percorso desiderano accompagnare le donne alla scoperta delle loro risorse personali per affrontare il momento del travaglio, del parto e del puerperio e fornire informazioni attuali e corrette in linea con le raccomandazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità riguardanti l’appropriata assistenza perinatale che ogni donna ha il diritto di ricevere ed in linea con quanto dichiarato congiuntamente dall’OMS e dall’UNICEF in merito alla protezione, promozione e sostegno dell’allattamento.
Infine, il percorso si propone di portare le riflessioni della coppia mamma-papà anche al periodo del puerperio, in particolare accompagnandola attraverso argomenti quali il ruolo del padre, l’importanza di rispondere prontamente al pianto del bambino ed alcune nozioni di puericultura.
Il percorso si articola in 9 incontri da 2 ore e mezza ciascuno il mercoledì, dalle 18.00 alle 20.30 ed un incontro della durata di 2 ore, dalle 19:00 alle 21:00, riservato ai futuri padri. Tutti gli incontri avranno luogo presso lo Spazio Oblò in via Marinoni n°11 a Udine.
Esso guarda alle partecipanti non solo come future mamme ma soprattutto come donne portatrici di desideri, aspettative e paure e per questo motivo le loro esperienze ed i loro dubbi sono visti come elementi dai quali sviluppare i contenuti. Punti focali dell’intero percorso sono l’attenzione ai bisogni individuali e l’utilizzo di strategie pratiche, esperienziali e multisensoriali.
I gruppi prevedono un massimo di 10 donne. A tutti gli incontri possono partecipare anche i padri dei nascituri oppure le persone che staranno maggiormente accanto alla madre nel periodo dopo il parto. È permesso un solo accompagnatore per ogni donna in gravidanza.
Le partecipanti al corso avranno una continuità assistenziale che parte dal periodo della gravidanza ed arriva ai 36 mesi di vita del bambino grazie ad una visita domiciliare nel primo mese dopo il parto attivabile a richiesta qualora la neo madre dovesse sentire la necessità di un sostegno e grazie agli incontri dopo il parto che si terranno nello Spazio conviviale nel quale il gruppo di neo madri potrà riunirsi settimanalmente all’interno degli spazi dell’associazione e nel quale saranno presenti un’educatrice formata in allattamento ed una psicologa (servizio esclusivamente per le socie).
Tutti gli incontri saranno accompagnati dalla lettura dei canti dell’albo illustrato “Canti dell’attesa” edito da “Il leone verde”.
Figure coinvolte: Dott.ssa Elena Petris, educatrice perinatale specializzata in allattamento e laureata in Scienze della formazione primaria, nonché figura di riferimento principale per le coppie genitoriali in quanto presente a tutti gli incontri del percorso ed all’interno degli spazi dell’associazione nei quali il gruppo di neo madri potrà riunirsi settimanalmente (servizio esclusivamente per le socie). Dott.ssa Caterina Di Cosimo, ostetrica, segue la donna e la coppia nel percorso della gravidanza, nel travaglio e nel parto a domicilio e negli accompagnamenti in ospedale e poi la triade mamma-papà-bambino nei primi nove mesi dalla nascita. Dott.ssa Valentina Bossi, psicologa e psicoterapeuta.
Movimento e rilassamento in gravidanza
Ogni martedì dalle 18:30 alle 20:00 primo incontro gratuito
Incontri a cadenza settimanale per donne in gravidanza, a qualsiasi età gestazionale e livello di preparazione fisica esse siano, perché la gravidanza possa rivelarsi una fantastica opportunità di ascolto, di consapevolezza e di crescita. Un movimento moderato e frequente in gravidanza previene i disturbi più comuni come il mal di schiena, migliora la circolazione sanguigna e la respirazione e stimola la flessibilità e la vostra tonicità. Un’opportunità per apprezzare il movimento col pancione, senza timori. Gli incontri permetteranno di prepararsi al meglio al travaglio ed al parto, dando inoltre la possibilità di esplorare le posizioni particolarmente adatte per il momento della nascita del bambino. Posizioni da suggerire dolcemente e ripetutamente al corpo in gravidanza, affinché possano diventare familiari e possiate spontaneamente utilizzarle al parto.Gli incontri permetteranno di sperimentare un profondo rilassamento attraverso visualizzazioni create ad hoc di volta in volta secondo le esigenze del gruppo e saranno accompagnati da musica che, a partire dalla ventesima settimana, potrà raggiungere anche le orecchie del piccolo che sta crescendo nel vostro ventre. Anche chi sta vivendo una seconda o terza (o ulteriore) gravidanza potrà soddisfare il bisogno di calma e vicinanza con il bambino nel grembo, ponendosi in ascolto dei bisogni del proprio corpo e della presenza del piccolo che cresce dentro loro.
“Nella frenesia della vita ci si può dimenticare di dedicare tempo al bambino. Prendi la buona abitudine, ogni giorno, di rallentare e fermarti per portare l’attenzione al bambino. Puoi metterti comoda, portare l’attenzione al respiro, ad un piacevole e rilassante ritmo. Porta l’attenzione al bambino, immaginalo, massaggia la pancia, parlagli, cantagli.”
Programma messo a punto da Piera Maghella ed arricchito dalle esperienza nella danza, nello sport, nel teatro e nella meditazione di Elena Petris.
Canto carnatico
Il canto carnatico è originario dell’India meridionale. Esso non è un vero e proprio canto ma si basa sulla produzione di toni che lavorano sulle onde theta del cervello stimolando così la paleocorteccia cerebrale e quindi la produzione di ossitocina ed endorfine.
La voce è un fenomeno vibratorio che mette in relazione l’intero corpo e dona suono ed energia al respiro. Grazie all’uso della voce si instaura un meccanismo per il quale la potenza del parto viene assecondata e non contrastata.
Il canto carnatico permette di far conoscere alla donna i propri “mezzi” e di attivare un intuito ricettivo essenziale nel travaglio; le vocalizzazioni emesse lavorano sulla totalità del corpo, amplificano la connessione fra mamma e bambino, operano a livello neurologico e connettivo sul rilassamento mentale e fisico e permettono di scindere le varie parti del corpo al fine di conoscerle e seguirle nel dettaglio. In particolare, il canto carnatico allunga l’espirazione concedendo uno stato di rilassamento e concentrazione necessari a vivere gravidanza e parto in uno stato armonico.
L’incontro si svolgerà con un’introduzione attraverso la parte teorica e gli effetti del carnatico. Successivamente, la conoscenza delle pratiche.
L’incontro è aperto a tutte le donne che desiderano approfondire la concoscenza di loro stesse, a chi cerca una gravidanza e a chi sente il bisogno di elaborare il parto.
Incontro mensile a cura di a cura di Elisa Gellici
Massaggio ayurvedico in gravidanza
Il massaggio ayurvedico della donna in gravidanza – Garbabhyangam- viene praticato generalmente dall’operatore, o dal futuro padre, in una dimensione di attenzione e di cura, dove si crea un amorevole momento di condivisione e un profondo, premuroso contatto con il nascituro.
Il massaggio aiuta a mantenere una buona circolazione e previene ritenzione idrica e gonfiore generati dalla gravidanza; rilassa le tensioni della schiena, la zona lombare e gli arti, attraverso manualità lente, armoniose e tocchi delicati. Il massaggio è consigliato durante tutta la gestazione, per migliorare il respiro, indurre serenità, rilassamento e aiutare a liberare eventuali blocchi emotivi.
Durante i primi tre mesi di gravidanza il massaggio si concentra soprattutto sulla schiena e l’addome, in quanto con il massaggio vertebrale unito alla pratica degli asana (posizioni Yoga) si rafforza la flessibilità della regione dorsale.
Una schiena forte è essenziale per aiutare la donna in gravidanza a supportare il peso in costante aumento e inoltre previene possibili complicazioni come per esempio il cedimento della muscolatura a livello delle spalle o contrazioni e dolori alla zona lombare e al nervo sciatico. Il massaggio oltre a stimolare la conicità e l’elasticità della muscolatura rafforza i nervi, il buono stato del sistema nervoso è fondamentale per garantire una crescita e uno sviluppo ottimali del feto.
Servizio attivo su prenotazione, a cura di Gianna Gorza insegnante yoga qualificata con esperienza trentennale. Terapista Ayurvedica.
Massaggio infantile A.I.M.I.
Il massaggio infantile nutre e sostiene nell’arte di essere genitori, è un modo di “stare” con il proprio bambino nella relazione, diventando giorno dopo giorno un’esperienza di profondo contatto affettivo.
Massaggiare il proprio bambino fin dai primi giorni di vita è un’antica tradizione presente nelle culture di molti paesi, considerati anche per questo aspetto, società ad alto contatto, rispetto ai paesi occidentali che invece sono considerati società a basso contatto, ma recentemente la tradizione del massaggio è stata riscoperta e si sta espandendo anche nella società occidentale, grazie a Vimala Mclure che negli anni ’70 (fondatrice I.A.I.M. International Association of Infant Massage), attraverso la combinazione di esercizi e massaggi ripresi dal massaggio indiano, dal massaggio svedese, dalla riflessologia plantare e dallo yoga, crea la sequenza del massaggio infantile A.I.M.I., oggi conosciuta in tutto il mondo.
Il massaggio è un mezzo privilegiato per comunicare ed essere in contatto con il proprio bambino. Favorisce il legame di attaccamento e bonding e rafforza la relazione genitore-bambino. Facilita la conoscenza delle varie parti del corpo sviluppando l’immagine di sé, così da far sentire il bambino aperto, sostenuto ed amato. Aiuta il bambino a scaricare e dare sollievo alle tensioni provocate da situazioni nuove, stress o piccoli malesseri. Può rivelarsi un buon sostegno nei disturbi del ritmo sonno-veglia, previene e dà sollievo al disagio delle coliche gassose. Stimola fortifica e regolarizza il sistema nervoso, circolatorio, respiratorio e gastro- intestinale.
Questa pratica può davvero aiutare a comprendere il proprio bambino, a leggerne e rispettarne i segnali di apertura e chiusura, migliorando l’autostima nel proprio ruolo di genitori, infondendo tranquillità e sicurezza all’intera famiglia.
Nel corso degli incontri il papà e la mamma, impareranno, in modo pratico, una parte della sequenza del massaggio, conoscendo i benefici che porta e gli effetti positivi sullo sviluppo e sulla maturazione del bambino a diversi livelli. I genitori inoltre, lavoreranno sul rilassamento del bambino attraverso il “tocco di rilassamento” e tramite la lettura degli stati comportamentali del neonato, la mamma e il papà sapranno riconoscere per un maggior rispetto e sensibilità, il momento in cui il loro bambino è più predisposto al massaggio, ci si confronterà su importanti aspetti che riguardano la relazione genitore-bambino e infine, apprenderanno i possibili adattamenti del massaggio per il neonato e durante la sua crescita.
Imparare a massaggiare il proprio bambino è semplice. L’insegnamento avviene in piccoli gruppi per dare la possibilità alla mamma e al papà di incontrarsi e confrontarsi con altri genitori, contribuendo così al benessere familiare in un momento così delicato come quello dell’arrivo di un figlio.
I fratelli maggiori se lo desiderano potranno partecipare agli incontri. L’olio biologico di mandorle dolci, spremuto a freddo per il massaggio ve lo regaliamo noi, voi venite con i vostri bambini e il vostro tocco amorevole.
Il corso sarà tenuto da Manola Retrosi, insegnante certificata presso l’Associazione Italiana Massaggio Infantile. Gli insegnanti di massaggio infantile A.I.M.I. si limitiamo a mostrare la sequenza utilizzando una bambola: non massaggiano mai direttamente i bambini. Questo per rispettare la relazione intima che i bambini hanno con i loro genitori e per rafforzare bonding e attaccamento.
Il percorso, si articola in 5 incontri, che si terranno il sabato mattina, dalle 10.30 alle 12.00.
Sportello allattamento
Sportello ad accesso gratuito presso lo spazio Oblò, attivo ogni lunedì mattina dalle 11:00 alle 13:00 e preferibilmente su appuntamento chiamando lo 0432.25543.
Allattare non dovrebbe essere un gesto istintivo? Sì, dovrebbe.
Tuttavia viviamo in una società in cui raramente si cresce in un ambiente dove tutti allattano, nel quale i movimenti ed i gesti corretti per allattare fanno parte del vissuto quotidiano della donna. Oltre a ciò, la neomamma raramente ha figure affettive di riferimento in grado di sostenerla nella scelta di allattare.
Per queste motivazioni si desidera fornire aiuto e sostegno dai primissimi momenti dopo il parto e per tutto il periodo di allattamento, accompagnando la madre a risolvere le criticità più comuni ed a sciogliere eventuali dubbi.
Il servizio è a cura di Elena Petris, educatrice formata in allattamento.
Spazio mamme
Ogni venerdì mattina dalle 9:00 alle 13:00
Uno spazio pensato per le neo-madri, un luogo dove incontrarvi con i vostri bambini da 0 a 3 anni.
Vi invitiamo a trascorrere assieme qualche ora in un ambiente accogliente dove chiacchierare, scambiare esperienze con altre mamme, raccontarvi, allattare e giocare con i piccoli.
Un’opportunità per circondarvi di sostegni e relazioni che, nel tempo, vi possano accompagnare a scoprire la via educativa che desiderate perseguire.
L’opportunità è aperta naturalmente anche ai papà e alle donne in gravidanza, affinché possano gettare uno sguardo sulla vita, sulle riflessioni e sui gesti della neo-maternità.
Negli incontri sarà inoltre possibile approfondire temi legati all’allattamento e alla genitorialità, grazie alla presenza di persone preparate (un’educatrice formata in allattamento, una psicologa e una psicoterapeuta) per accogliere dubbi, domande, proposte.
Una presenza delicata e rispettosa, mai invadente. L’ingresso è gratuito ed è riservato ai soci dell’associazione Crot Varia Umanità.
Gli orari d’ingresso e di uscita dallo spazio sono liberi.